15 gen 2008

Festival di Sanremo 2008

Perchè Sanremo è Sanremo. Ma, soprattutto, perchè Pippo Baudo è Pippo Baudo. Il 2008 segna per il Festival di Sanremo un'inversione di tendenza rispetto agli scorsi anni, che hanno visto la kermesse canora snobbata da cantanti e case discografiche. Sono stati annunciati oggi i nomi dei 20 cantanti in gara: una rosa di nomi variegata e che copre diverse tipologie di pubblico, anche le più giovani e ricercate. Finley, Frankie Hi Nrg, Max Gazzè, Gianluca Grignani, L'Aura, Tiromancino, Tricarico, e tanti altri: il festival 2008 si prefigura come uno dei più giovani degli ultimi anni. Non mancano ovviamente i grandi nomi della musica italiana: Loredana Bertè, Amedeo Minghi, Little Tony. Sul palco anche Giò di Tonno e Lola Ponce: i due hanno già cantanto insieme in 'Notre Dame de Paris', il musical scritto da Riccardo Cocciante che ha riscosso consensi in tutto il mondo. Anna Tatangelo parlerà della storia di un suo amico gay, mentre Toto Cutugno fa il suo ritorno dopo diversi anni di assenza. Questa la lista completa dei cantanti in gara: voi per chi fate il tifo?

- EUGENIO BENNATO con Grande sud
- LOREDANA BERTE' con Musica e parole
- SERGIO CAMMARIERE con L'amore non si spiega
- TOTO CUTUGNO con Un falco chiuso in gabbia
- GIO' DI TONNO E LOLA PONCE con Colpo di fulmine
- FINLEY con Ricordi
- FRANKIE HI NRG con Rivoluzione
- MAX GAZZE' con Il solito sesso
- GIANLUCA GRIGNANI con Cammina nel sole
- L'AURA con Basta!
- LITTLE TONY con Non finisce qui
- PAOLO MENEGUZZI con Grande
- MIETTA con Baciami adesso
- AMEDEO MINGHI con Cammina cammina
- FABRIZIO MORO con Eppure mi hai cambiato la vita
- ANNA TATANGELO con Il mio amico
- TIROMANCINO con Il rubacuori
- TRICARICO con Vita tranquilla
- MARIO VENUTI con A ferro e fuoco
- MICHELE ZARRILLO con L'ultimo film insieme

Ispoti internazionali della serata... i Tokio Hotel...

Aspettiamo vostri commenti!!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io sicuramente terrò il tifo per i Finley.Finalmente il caro Pippo si è deciso a mettere un po di sano e giovane rock in un festival che ultimamente sapeva un po di vecchio.Credo che quei quattro giovani si meritino questo traguardo,e penso che questa è un'ottima occasione per stupire e per smentire i fautori di certe malignità che spesso vengono vomitate su di loro.Su di loro che,seppur giovani,hanno sempre dimostrato di rimanere con i piedi piantati per terra,si sono fin da subito svelati nella loro unica semplicità che li fa sentire tanto vicini ai giovani.Hanno sempre lavorato tanto,mantenendo perennemente la testa sulle spalle,sempre con una freschezza tale da indurci ad ammirlarli sempre di più.Credo proprio che quel palco non veda l'ora di essere calpestato da un po di umile gioventù.